Il disordine alimentare
Al giorno d’oggi mangiare bene è abbastanza complicato, soprattutto fare cinque pasti al giorno sembra impossibile: manca il tempo, la calma e la concentrazione su ciò che si vuole preparare, tanti addirittura mangiano senza nemmeno sedersi a tavola e non riescono a ritagliarsi nemmeno un minuto di tempo per loro stessi. La causa di questo fenomeno è da ricercare nella mancanza di tempo per se stessi che ci viene sottratta dal lavoro, dalla famiglia, dalle preoccupazioni e dallo stress quotidiano che non facilitano un buon equilibrio alimentare con la conseguenza che spesso si mangia in maniera disordinata, male e in fretta. Per questa ragione occorre rivolgere una maggiore attenzione a tale fenomeno, e quando si tratta di approcciarsi al dimagrimento senza successo, esaminare anche il campo psicologico. Il più delle volte non si assapora ciò che si sta mangiando perché si pensa spesso ad altro e questo può diventare un problema
perché vuol dire che non siamo presenti a noi stessi, nel qui ed ora, non siamo concentrati su noi stessi e su ciò che desideriamo e facciamo in quel momento. Quando mangiamo in maniera eccessiva, in modo disordinato e impulsivamente come se volessimo inghiottire la realtà, assumiamo un comportamento alimentare che può essere associato a quel disagio che esprimiamo dicendo: non mi piace come stanno andando le cose nella mia vita, ma me le faccio piacere, non ho altra scelta, così le mando giù: ingoio! Questo “ingoiare” prende corpo nel nostro comportamento alimentare quotidiano, e ci porta ad una frustrazione e ad altro disagio, perché si unisce al disagio psicologico anche quello fisico. Come uscirne? Spesso bisogna chiedere aiuto a degli specialisti, affinché si possa vedere la realtà in maniera diversa e non con i propri schemi disfunzionali, e di conseguenza perdenti. Diventare consapevoli di come percepiamo le situazioni non è facile, richiede investimento emotivo pur mantenendo la possibilità di scelta, di essere sereni. Aiuta molto, dunque iniziare un percorso che è quello di: esercitarsi durante i pasti nel ricercare i pensieri che affaccendono la nostra mente. Dobbiamo sempre ricordarci che il pasto, come ogni azione che facciamo per noi stessi, rispecchia il nostro modo di essere, quindi se mangiamo male vuol dire che ci trattiamo male!